Per avere una buona strategia di comunicazione politica ogni candidato dovrebbe sapere cosa dire per farsi votare. Se però sei alle prime armi, non preoccuparti.
È più facile di quanto si pensi.
In realtà, per capire cose dire, è sufficiente seguire uno schema molto preciso.
Anche se non prevedi di preparare tanti discorsi, è buona norma avere in testa un elenco a punti che ti aiuti a sviscerare tutto ciò che vuoi dire agli elettori.
Se ti candidi a livello locale, è probabile e anche necessario prepararsi un discorso da dire ad un incontro del tuo quartiere/frazione per poterti rivolgere ai concittadini che, con più probabilità, potrebbero votarti.
Se invece ti candidi per una carica più alta, è la stessa identica cosa. L’unica cosa che cambia è che avrai a che fare con una platea più ampia di elettori e con argomentazioni diverse.
Se ti ti spaventa il dover preparare un discorso, non farti prendere dal panico: puoi seguire una semplice formula.
Prima di tutto, ecco alcuni suggerimenti per scrivere un discorso politico solido che sia allineato alla tua strategia di comunicazione politica:
Cosa dire per farsi votare: suggerimenti utili
Sii conciso. Non temere la semplicità. Cerca di essere compreso e capito dal tuo pubblico, non serve impressionarli con parole ricercate. Emula Hemingway: una frase dovrebbe essere più corta possibile.
Sii breve. Non importa chi sei e cosa vuoi dire, le persone perderanno interesse nel tuo discorso se va avanti troppo a lungo. Si annoiano facilmente, non essere tu la causa della loro noia.
Avere una chiara chiamata all’azione. Cosa vuoi ottenere attraverso questo discorso? Un voto per qualcosa? Una promessa se ti daranno il tuo voto? Fai in modo che sia ben definita e specifica. Non basta dire votami perchè sono io: dai un motivo per cui dovrebbero farlo.
Non dire alla persone come devono sentirsi. Scrivi il tuo discorso in un modo che produca sentimenti, ma non dire alle persone esattamente cosa dovrebbero sentire o come dovrebbero reagire alle tue parole. Lascia che ci arrivino da soli.
Non aver paura di autodistruggerti. Renditi “nudo” con le persone con cui stai parlando. Non aver paura di prenderti in giro con qualche battuta o raccontare tuoi aneddoti personali per far capire le tue posizioni e arrivare all’obiettivo.
Cosa dire per farsi votare: la formula del discorso perfetto
Ci sono diversi approcci politici da cui prendere spunto sul cosa dire per farsi votare ma, per nostra esperienza, la sequenza che funziona meglio è questa.
Anche se questa è una sequenza standard utilizzata nei discorsi politici, sentiti libero di modificare la struttura e adattarla a chi sei e a quello che vuoi dire. Ricorda che alla fine ognuno di questi passaggi ti aiuta a dimostrare qualcosa a chi ti sta ascoltando. Non aver paura di infrangere le regole grammaticali e scrivere male. Scrivere per l’orecchio è diverso da scrivere per l’occhio. Ciò che scriviamo è completamente diverso da come parliamo. Pensa al tuo discorso come se stessi parlando senza cercare la perfezione ed assicurati di leggere ciò che scrivi ad alta voce per verificare che suoni bene.
Richiama l’attenzione
Richiama il pubblico all’inizio del tuo discorso. Spesso è necessario accogliere le persone e ringraziare immediatamente alcuni di loro, ma cerca di mantenere questa parte molto breve. Concentrati sul coinvolgimento dei tuoi ascoltatori: da un breve aneddoto personale a una domanda retorica. Questo ti consente di catturare l’attenzione e di farli rimanere ad ascoltare per il resto del discorso.
Crea il bisogno
Si tratta di mettere in luce qualcosa che al momento, chi ha governato fino a quel punto, non è stato in grado di fare bene, è stato mal gestito o è stato tralasciato. Il focus deve andare necessariamente su qualcosa che tu, come candidato, ti impegni in una soluzione. Falla immaginare al tuo pubblico.
Crea la soluzione
Dopo aver creato il bisogno, il tuo pubblico avrà sete di soluzioni. Ecco quindi che sarà tuo compito esporre come, secondo te, sono i prossimi passi per migliorare ciò che gli altri non sono stati capaci di valorizzare.
Crea la visione
Ora invita il tuo pubblico a immaginare come sarebbero le loro vite se la tua soluzione proposta (realizzata una volta eletto) diventasse realtà. Dimostra sfruttando la loro immaginazione che la tua soluzione è fattibile e può migliorare la condizione o i servizi per i tuoi concittadini.
Ora serve l’azione
Chiedi al tuo pubblico di fare effettivamente qualcosa per raggiungere la soluzione al problema. In una strategia di comunicazione politica, questo spesso significa chiedere un voto o una preferenza. Le azioni più strategiche sono chiare e semplici. In questo momento il tuo unico scopo sarà fargli capire che la tua soluzione è possibile solo se otterrai ciò che chiedi.
Concludi con il tuo slogan elettorale ed il gioco è fatto.
Conclusioni
Come vedi, non c’è nulla di difficile. La parte complicata è quella di trovare le giuste argomentazioni per il tuo elettorato e di proporre soluzioni efficaci al problema. Soprattutto concentrati solo su una proposta durante un discorso. Se parli di più cose, perderai attenzione ed è controproducente.
